Firenze lì,  08 Marzo 2021

COMUNICATO STAMPA FIMMG TOSCANA

La Federazione Regionale della FIMMG Toscana esprime un profondo ringraziamento a tutti i Medici di Medicina Generale che, nonostante le grandi difficoltà organizzative, hanno dato e continueranno a dare una risposta eccezionale alla vaccinazione Covid19 nella categoria degli over80.                     

Il risultato è ancor più eccezionale considerato lo stress dettato dall’emergenza, cui la nostra professione è sottoposta da mesi, per dare risposte adeguate ai nostri assistiti.

La risposta dei colleghi si è dimostrata di enorme impatto facendo prevedere entro il mese di Aprile/Maggio la totale copertura degli oltre 300.000 pazienti over 80.  La prossima settimana oltre 33.000 vaccini saranno effettuati dai medici di medicina generale (pari al 10% degli over80).

Questi risultati, a dispetto dei tanti denigratori, sono in linea con quanto la medicina generale ha già dimostrato durante la passata campagna antinfluenzale, con la vaccinazione di oltre un milione e quattrocentomila cittadini toscani in soli due mesi, e durante la campagna antimeningococcica di alcuni anni fa.

Se si concretizzerà la disponibilità di un maggior numero di dosi di vaccino e una semplificazione burocratica per la prenotazione e registrazione delle vaccinazioni si potranno raggiungere grandi traguardi con il comune obiettivo di vaccinare tutta la popolazione nel più breve tempo possibile.

In queste occasioni, come in passato, i medici di medicina generale stanno confermando il loro ruolo determinante per il SSR, e di conseguenza auspicano che ne conseguano non solo ringraziamenti, ma anche investimenti nella medicina del territorio che negli ultimi anni si è visto progressivamente depauperato di servizi e risorse.

Nel contempo la FIMMG richiede a questa Regione di attivare un canale di informazione continua rivolta ai medici di medicina generale per tenerli informati sull’andamento della campagna vaccinale e della sua organizzazione per non apprendere le notizie che la riguardano dagli organi di stampa non sempre coerenti con la realtà dei fatti.