Egregio Dottore, Gentile Dottoressa,
il 26 novembre l'AIFA, con una determina pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ha deliberato l'abolizione del Piano Terapeutico (PT) della Ranolazina (nome commerciale RANEXA).
Si tratta di una specialità medicinale che trova indicazione come terapia aggiuntiva nel trattamento sintomatico dei pazienti con angina pectoris stabile non adeguatamente controllati con le terapie antianginose di prima linea (betabloccanti e/o calcioantagonisti) o come terapia di prima linea, in caso di controindicazioni o intolleranza ai trattamenti standard.
La malattia coronarica è ancora altamente prevalente nel mondo, e l'angina cronica stabile è una delle presentazioni cliniche più comuni di tale patologia. Il termine di angina stabile o angina cronica, come noto, definisce una sindrome morbosa caratterizzata da attacchi di ischemia miocardica acuta transitoria riproducibili e stabili nel tempo, generalmente associati a sforzo fisico a soglia prevedibile.
Il Medico di Famiglia, finora, si trovava con una certa frequenza a dover affrontare il problema di pazienti con sintomi anginosi non sufficientemente coperti dalla terapia in atto e a non poter rispondere in prima battuta alle esigenze del malato. A partire dal 27 novembre, la specialità medicinale Ranexa, a base di Ranolazina, può essere prescritta su ricetta rossa, senza obbligo del Piano Terapeutico.
Il dolore precordiale, eventualmente irradiato a varie zone tra cui epigastrio, mandibola, spalla e arti, è la manifestazione più nota dell’ischemia; tuttavia, in molti pazienti, essa può manifestarsi sotto forma dei cosiddetti equivalenti anginosi, come ad esempio dispnea e sintomi aspecifici come facile stancabilità, nausea, oppressione toracica, irrequietezza e ansia.
Proprio per la frequenza e l’importanza del problema, nonché per i variegati sintomi di presentazione, Metis promuoverà quanto prima iniziative informative/formative per favorire la presa in carico del paziente con sintomatologia anginosa.
Cordialmente,
Metis srl
Società scientifica dei Medici di Famiglia