26-07-2022/00:00:00 Visitato: 2245
Lettera aperta al direttore Generale dell’Azienda USL Toscana Centro

Prot. FIMMG/FI/2022/88                                        Firenze lì, 26 Luglio 2022

  

 

Lettera aperta al direttore Generale dell’Azienda USL Toscana Centro

Dr. Paolo Morello Marchese

 

 

Anche quest’anno, per responsabilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro, non sarà possibile stipulare l’AIA all’inizio dell’anno, attendiamo ancora risposte sul recupero degli incentivi tagliati dall’Azienda nel 2021 e se saranno corrisposti incentivi su eventuali obiettivi di razionalizzazione della spesa farmaceutica territoriale, essendo i medici di MG della nostra azienda coloro che utilizzano maggiormente in Toscana, nella loro azione professionale, criteri costo-beneficio.

 

Il ritardo nelle trattative del contratto aziendale farà sì che anche quest’anno arriveremo all’autunno senza aver predisposto un piano organizzativo dell’eventuale doppia campagna vaccinale che permetta a tutti i medici di affrontare l’ondata pandemica non trascurando la mission della medicina generale. L’Azienda sembra aver attenzione solo alla spesa farmaceutica e non si ricorda che la medicina generale con le sue razionalizzazioni finanzia gli splafonamenti degli altri settori aziendali.

 

Chiediamo pertanto immediate risposte rispetto alle promesse a suo tempo formulate dall’Azienda e l’immediata apertura delle trattative sull’AIA che dovrà trattare le principali problematiche della medicina generale: la deburocratizzazione, il personale, le forme associative, la messa a disposizione di  idonee strutture, il rispetto delle prerogative e delle norme che regolano l’attività dell’assistenza sanitaria territoriale, compreso le percentuali di assorbimento delle risorse spettanti al territorio, la messa a disposizione di adeguata diagnostica che renda possibile l’attuazione degli iter assistenziali territoriali abbattendo le liste d’attesa.

 

Al fine di alleggerire il carico burocratico riversato sulla medicina generale a partire dal 01/08/2022 il sindacato FIMMG ed i coordinatori FIMMG di AFT invitano tutti i medici di MG a non fare più richieste di trasporti sanitari per prescrizioni effettuate da altri medici pubblici e a loro spettanti, e di non fare più ricette dematerializzate duplicando ricette rosse impropriamente effettuate da altri medici pubblici.

 

Se l’Azienda sanitaria non recepirà le istanze che provengono dalla medicina generale la segreteria provinciale FIMMG di Firenze si riserva di inasprire l’azione sindacale.

 

 

                  

I coordinatori di AFT FIMMG della provincia di Firenze

 e

 il Segretario Provinciale FIMMG Firenze

Dr. Vittorio Boscherini